da 35 anni a Brescia

Che dire? Penso che è’ arrivato il momento di togliermi tutti i sassolini dalle scarpe che ho accumulato in tanti anni di volontariato : lo devo a me stessa e a chi ha avuto sempre fiducia in me.
Cominciamo la prima puntata partendo dalla mia ferrea volontà di
dar vita ad una associazione di volontariato” pura”, senza cooperative, senza “ cappelli”, senza sovrastrutture e senza partecipazioni partitiche.
Ho collaborato con tante meravigliose persone e professionisti che la pensavano come me e con i quali ho dato corpo ai miei pensieri sul volontariato , creando vari servizi , tutti gratuiti,per coloro che ne avevano bisogno.
Intanto voglio presentarvi i DUE primi nostri GIOIELLI:
La CASA AZZURRO ROSA , trasformata dal vecchio fienile della CASCINA BOTA’ abbandonata e preda di persone dedite all’illegalità )così era quando il Sindaco CORSINI,che ringrazio, ci ha concesso l’utilizzo) nella splendida struttura che potete ammirare prima di entrare in tangenziale: e tutto ciò
a nostre esclusive spese e ai contributi di tantissimi cittadini bresciani, che hanno capito la nostra tenacia, ma anche la competenza.
TOTALE della ristrutturazione… più di un milione di euro, senza contributi istituzionali.
GRAZIE a chi ci ha aiutato e creduto
in noi.
Il secondo gioiello e’stata la creazione ( unica in Italia), con tutta la relativa strumentazione e vari giochi ,
delle stanze per le “AUDIZIONI PROTETTE”, per poter interrogare i minori dai 2 ai 18 anni per subiti abusi sessuali, che fino a quel momento venivano sentiti in Uffici della Questura (un po’ squallidi ) e nelle Caserme dei Carabinieri.
Tali stanze sono state messe anche a disposizioni della Procura della Repubblica per molti anni sempre gratuitamente.
Attualmente queste stanze vengono poco utilizzate, perché la
Istituzione ha seguito il nostro esempio e si è’ dotata di strutture analoghe .
E che dire poi del PARCO DI MORBIDO’ ( Baby Parking d’emergenza per i piccoli) e
dei servizi offerti alla cittadinanza ?)
Ne riparliamo alla prossima puntata.

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2021

Per riconoscere e condividere mediante la informazione e la sensibilizzazione la ricorrenza del 25 novembre, abbiamo pensato di organizzare un evento a tema per mercoledì 24, presso il nostro Parco di Morbidò, in via Via San Zeno 174, a Brescia.

Pochi sono a conoscenza di questa data e del suo significato, scelta in onore delle sorelle Mirabell, attiviste della repubblica dominicana, uccise per la loro opposizione al regime dittatoriale.

I recenti e continui fatti di cronaca evidenziano un incremento della violenza sulle donne, spesso complice il silenzio, che è il male più grande di questo problema, in particolar modo nei piccoli centri, dove la violenza si consuma nel silenzio e dal silenzio continua ad essere avvolta, un po’ per paura e un po’ per vergogna.

Noi consideriamo che questo chiudersi dentro delle donne e farsene una colpa sia intollerabile, e pensiamo che i comuni tutti dovrebbero proporsi come portavoce della lotta alla violenza sulle donne. Intanto cominciamo noi, del TELEFONO AZZURRO ROSA, con questa iniziativa  “Le scarpe di Alice” in collaborazione con Musical-Mente, accademia di musica, teatro ed eventi, alla quale seguirà, quando sarà possibile, una manifestazione chiamata “libera dalla paura e dalla violenza“.

Vi aspettiamo tutti dalle 19.30 presso il Parco Morbidò, ed è gradita una prenotazione al 337 427363

Un sentito ringraziamento ad Ambrosi, Le Perle del Garda e ad Aliprandi, che contribuiranno, con i loro prodotti, ad una piacevole apericena.

 

Telefono Azzurro Rosa verso l’Afghanistan

Le agghiaccianti notizie che ci giungono dall’Afghanistan ci portano a pensare che ognuno di noi nella sua specificità può fare qualcosa per aiutare, in particolare le persone più fragili, come donne e bambini.

Sicuramente noi siamo tra questi perché da più di trent’anni ci occupiamo di prevenire la violenza sulle donne e sui bambini, anche mettendo a disposizione la nostra Sede. Se ne deduce che siamo disponibili fin da ora ad accogliere donne con bambini in fuga dall’Afghanistan.

Finalmente si riapre!

Dopo questo terribile periodo della pandemia, finalmente possiamo comunicare ai bambini che hanno sempre frequentato i nostri parchi giochi di Brescia e di Forlimpopoli (FC), che stiamo riaprendo i nostri spazi Morbidò, così potranno riprendere le attività ludiche all’interno ed all’esterno, grazie ai gonfiabili ad altri giochi messi a disposizione.

I nostri spazi sono utilizzati anche per organizzare -compleanni per bambini, -baby parking d’emergenza, quando le famiglie non possono accudire i figli, -grest estivi, -ricorrenze di battesimi, cresime, comunioni, eccetera.

Il nostro obiettivo è, oltre a quello di far giocare i bambini in compagnia, permettere loro un sano movimento.

Per informazioni: a Brescia 030 353 0301 e 337 427363; a Forlimpopoli 380 5921280

Brunello Cucinelli “for Telefono Azzurro Rosa”

Un ringraziamento speciale al grande stilista Brunello Cucinelli, che ha dato vita al progetto “For Humanity“, donando a varie associazioni, tra cui la nostra, tutta la sua produzione (per donne, uomini e per bambini) rimasta invenduta durante il Lock Down.

Una grande risorsa per noi, dalla quale potremo ricavare offerte per questi bellissimi capi, che hanno un notevole valore economico e grande prestigio estetico.

Appena il tempo necessario per organizzarci, ed informeremo chi fosse interessato, così che possa approfittare di questa opportunità, totalmente a vantaggio delle persone che aiutiamo.

Per informazioni, chiamare 030 353 0301 – 337 427363

Capita anche questo

Chiama anonimamente una donna, dalla voce giovanile, che dice di segnalare una situazione di una sua amica più giovane che non ha il coraggio di chiamare. Riferisce che l’amica ha un marito che la controlla in maniera ossessiva, ad incominciare da quando costei esce dal lavoro, sempre puntuale, obbligandola a chiamarlo al telefono e restare in contatto con lui fino all’arrivo a casa. Per di più, quest’uomo avrebbe minacciato la moglie di farle portar via il figlio se osasse dire a qualcuno questa cosa o osasse allontanarsi da casa.

Ovviamente, pur capendo che la persona che narrava tali cose era la stessa che subiva, veniva invitata a dire all’amica di segnalare personalmente anche alle Forze dell’Ordine, oltre che a noi, tali intollerabili comportamenti. Aggiungeva altresì che l’amica era molto disturbata e spaventata, in quanto l’uomo aveva sempre messo in atto le proprie minacce.

Alla richiesta di accompagnare qui l’amica, la signora ammetteva di essere lei a subire le vessazioni, e di conseguenza abbiamo chiesto di fornisci i contatti del marito. Pur con molte esitazioni la signora ha acconsentito che lo chiamassimo presso la nostra associazione.

Come succede spesso, l’uomo non ha avuto particolari problemi ad accogliere il nostro invito, pur senza sapere l’esatto motivo. L’incontro con l’uomo è stato cordiale e non accusatorio, ed ha raccontato “la sua verità”, cioè di essere molto geloso e di volere anche liberarsi di questa patologia che lo tormentava.

Sono stati effettuati vari incontri, anche con specialisti, e tutto è tornato alla normalità: l’uomo ha convertito la propria gelosia in un sincero affetto, e la donna ha potuto cosi apprezzare la famiglia che avevano costruito. 

Baby Parking d’emergenza

In questo periodo così difficile, abbiamo pensato di andare incontro alle esigenze delle famiglie, in particolare di chi lavora, rinnovando il nostro Baby Parking d’emergenza, già utilizzato per altre difficili situazioni, così da consentire ai genitori di affidarci i loro bambini qualora fossero impegnati per lavoro o per esigenze personali.

I vostri bambini verranno affidati ai nostri volontari per il tempo necessario alle vostre esigenze: dalle 15 alle 19 di tutti i giorni, su prenotazione ai numeri 030 3530301337 427363.

Gli ambienti sono a «norma Covid» e non saranno ammessi più di dieci bambini per volta, comunque di età compresa tra i tre ed i sette anni.

25 Novembre 2019

Il Telefono Azzurro Rosa, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, organizza un incontro, per i volontari e per i simpatizzanti della nostra Associazione, con il dr. Roberto SpanòPresidente presso il Tribunale Penale di Brescia, sul tema della violenza di genere, ed in particolare su quale sia l’iter che si sviluppa dopo che la donna ha sporto la querela, dal titolo  “E dopo la denuncia?…”

L’incontro si terrà presso la nostra sede, in via San Zeno, 174, a Brescia, dalle ore 18.30.